Come già annunciato nel corso della giornata di sabato 14 novembre, la lista presentata della Fiom-Cgil ha ottenuto una significativa affermazione nella elezione della Rappresentanza sindacale unitaria alla Sevel di Atessa, joint venture tra il gruppo Fiat e la francese Psa, la più grande fabbrica italiana di veicoli commerciali. Lo rende noto la Fiom Cgil in un comunicato.

In voti assoluti, la lista Fiom passa dalle 1.100 preferenze del 2006 alle 1.469 della settimana scorsa, con un incremento di 369. In percentuale, la Fiom passa quindi dal 25% al 27,4% (+ 2,4%). Infine, per quanto riguarda la Rsu, la Fiom passa da 11 a 14 seggi (+ 3), assicurandosi la metà dei 6 seggi spettanti in più, rispetto al 2006, in seguito all’aumento delle maestranze dello stabilimento Sevel.

“Con questo risultato – afferma in un suo comunicato la Fiom di Chieti – la Fiom aumenta il proprio consenso e la propria rappresentanza dentro la più grande fabbrica d’Abruzzo. Le lavoratrici e i lavoratori hanno così premiato le scelte sindacali che la Fiom sta portando avanti sia nello stabilimento sia nel Paese”.

“Questo voto – conclude il comunicato – rappresenta anche e soprattutto una chiara richiesta a Fim e a Uilm: quella di sottoporre al voto referendario tra tutti i lavoratori l’accordo separato sul contratto nazionale”.