Il corteo dei lavoratori Fiat e Fincantieri in programma per venerdì 21 ottobre a Roma viene ritenuto "non opportuno" dalla questura di Roma per motivi di sicurezza dopo gli incidenti che si sono verificati nel corso della manifestazione degli indignati di sabato scorso nella capitale. Dunque viene proposto agli organizzatori di dare vita ad un sit-in anziché al tradizionale corteo previsto. In queste ore è in corso una mediazione per "garantire a tutti il diritto a manifestare" venendo incontro anche alle "esigenze dei romani".

Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, ha ribadito l'importanza della manifestazione: "Vogliamo sfilare, vogliamo dare la parola ai lavoratori. Siamo pronti a garantire la sicurezza del corteo a cui si verrà senza caschi e a mani libere".