Quattro ore di sciopero per difendere il lavoro e dire no ad ipotesi di spostamento che, secondo sindacati e lavoratori, vorrebbero dire la chiusura delle Riparazioni navali a Genova. Si svolge oggi, martedì 18 ottobre, lo sciopero (dalle 8 alle 12) indetto da Fiom, Fiom e Uilm, dei lavoratori delle riparazioni navali. Uno sciopero accompagnato da una manifestazione, dalla zona delle riparazioni navali nel porto di Genova alla sede del Consiglio regionale della Regione Liguria, convocato per la consueta seduta settimanale.

“La settimana scorsa – spiega una nota sindacale – alcuni comitati hanno depositato presso la Prefettura di Genova la richiesta di intervento del ministero dell’Ambiente per ‘provvedere in merito all’impatto sull’ambiente e sulla salute dei cittadini dell’attuale ubicazione del comparto industriale delle riparazioni navali di Genova’. Martedì scorso in Consiglio regionale la rappresentante del Movimento 5 stelle, Alice Salvatore, ha presentato una mozione dove si chiede lo spostamento del comparto delle riparazioni navali ad almeno cinque chilometri dal centro abitato. In pratica si chiede di chiudere le riparazioni navali a Genova. L’immobilismo della politica e delle istituzioni tutte è molto preoccupante, non aiuta nemmeno il perdurare della mancata nomina del presidente dell’Autorità portuale”.