Oggi alle 11,00 al Teatro Biondo conferenza stampa di Cgil, Cisl, Uil e Ugl aperta anche a intellettuali siciliani, attori e registi del mondo dello spettacolo per lanciare, si legge in una nota stampa, un segnale alla politica e chiedere un piano culturale che che dia certezze di risorse, e quindi di programmazione, ai teatri. Al centro dell'attenzione, il Teatro Biondo, con lo sciopero già proclamato per venerdì, e il Teatro Politeama, dove i lavoratori senza stipendio sono in assemblea permanente. Le organizzazioni sindacali sottolineano l’assenza di un progetto culturale della politica siciliana, che sta “uccidendo” il Teatro Biondo, negando all’istituzione culturale la regolare fruizione delle somme già previste dai bilanci di esercizio. All’appello mancano 1.750.000,00 euro dal Comune, 360.000,00 dalla Regione , 300.000,00 dal Fus nazionale e la quota dell’ex Provincia pari ad 800.000,00. Puntano il dito i sindacati: “Il Teatro è andato avanti appoggiandosi a continue scoperture bancarie,  che hanno aggravato il conto economico e hanno affossato la programmazione artistica, relegata a un’azione che produce costi maggiori e qualità artistica inferiore”. Il pagamento degli stipendi del teatro Biondo a rischio dal 1° gennaio.