Era nell’aria e da questa mattina è un fatto concreto. Dopo le rivolte dei giorni scorsi, il Cie di Gradisca va verso la chiusura. Si tratta di un provvedimento certamente temporaneo e parziale per il quale circa 35 migranti già in queste ore sono in via di trasferimento verso il Cie di Trapani con un aereo di Poste Italiane. “La conferma ufficiale, con tempi e modalità certe ancora non c’è, - affermano dal Progetto Melting Pot - ma i sono centinaia di denunce, decine di rapporti, molte delibere e prese di posizione, che hanno contribuito in questi anni a svelare la natura del Cie, la sua brutalità e la sua ingiustizia. La realtà di queste ore ci racconta però come la sua chiusura sia conseguenza diretta di altro: della sua distruzione, delle rivolte di chi, privato della libertà in condizioni disumane, abbia materialmente rotto le gabbie dentro cui era confinato”.