"Il riutilizzo delle aziende confiscate alla criminalita' e' una grande questione che coniuga insieme legalita' e lavoro". Lo ha dichiarato Stefania Crogi, segretario Flai Cgil nazionale, nel corso di una iniziativa presso l'azienda agricola confiscata di Suvignano. "Considerate le potenzialita' delle aziende agricole come quella in cui ci troviamo oggi, crediamo necessario - ha sottolineato - mettere in campo tutti gli strumenti, a partire dalla legge di iniziativa popolare, per rendere questi beni fonte di lavoro, di sviluppo, di valorizzazione del territorio e di diffusione di una cultura della legalita'. Legalita' che diventa cosi' qualcosa di tangibile, come lo sono il lavoro e i prodotti che puo' dare la terra. Legalita' che significa buona occupazione, che in un comparto come quello agricolo puo' rappresentare rilancio di intere aree del Paese. Suvignano puo' essere l'emblema di tutto cio'".