Le alluvioni che hanno messo in ginocchio la città ora stanno portando via il lavoro. La complessa situazione occupazionale livornese in queste ultime ore sta subendo un ulteriore duro colpo. Tra le aziende di trasporto che hanno subito danni c’è chi ha deciso di trasferire con effetto immediato tutto il personale della filiale di Livorno. "Stiamo parlando della Autosped S.p.a settore Container, che dopo le alluvioni ha deciso il trasferimento dell’unità produttiva di Livorno a Castelnuovo Scrivia - si legge in una nota della Filt Cgil livornese - Decisione presa a causa della inagibilità del piazzale e per la necessità di mettere in sicurezza i mezzi e garantire comunque il servizio".

"Alla nostra richiesta sulla temporaneità del provvedimento - prosegue la Filt - non abbiamo ricevuto nessuna rassicurazione e dopo l’intervento delle segreterie nazionali di categoria di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, abbiamo ottenuto un incontro che si terrà il 29 settembre, ma l’azienda non ha ancora sciolto il nodo sulla sorte del personale della filiale in oggetto. Le segreterie nazionali hanno proclamato quindi lo stato di agitazione di tutti i lavoratori di Autosped con il conseguente sciopero dei venti autisti della base di Livorno".

La preoccupazione è che l’azienda del gruppo Gavio stia utilizzando il difficile momento che il territorio sta vivendo per smantellare la filiale livornese. "Livorno non può permettersi di perdere lavoro - conclude la nota della Filt Cgil - i lavoratori sciopereranno per tutta la giornata, ma la protesta non si fermerà fino a quando non ci saranno risposte certe. Chiediamo alle istituzioni di attivarsi per creare condizioni di sviluppo e per sostenere le aziende che danno occupazione alla città".