Nuova incursione nel cratere del Vesuvio da parte di una decina di lavoratori della ex cooperativa 'Vesuvio, Natura e Lavoro'. I lavoratori, che vogliono richiamare l'attenzione ad una vertenza che si trascina dal 2008 ed ancora oggi non trova soluzione, si sono calati all'alba all'interno del cratere. Sul posto è presente la polizia. I lavoratori - come già avvenuto lo scorso 23 aprile in una protesta analoga - si sono sistemati su uno spuntone di roccia del Cratere con un riparo di fortuna e uno striscione.
Sul ciglio del cratere, al momento, sono presenti anche i loro colleghi rimasti senza sostegno economico, dopo la scadenza della cassa integrazione e della mobilita' in deroga. La protesta, fa sapere il sindacalista Cisl ed ex lavoratore, Ciro Fusco nasce “per richiamare l'attenzione ad una vertenza che si trascina dal 2008 ed ancora oggi non trova soluzione, nonostante il 2 maggio ci sia stata la convocazione da parte della Commissione lavoro del Consiglio regionale con i sindacati”. Fino al 2008 la ex cooperativa espletava servizi di pulizia e manutenzione dei sentieri all'interno del Parco Nazionale del Vesuvio.
Lavoro: nuova protesta nel cratere del Vesuvio
11 maggio 2012 • 00:00