"Il presidente del Consiglio dovrebbe guardare con qualche attenzione agli scioperi e alle mobilitazioni che si susseguono, agli orientamenti che vengono espressi e sapere che una cosa è dire che riformare il mercato del lavoro è una necessità condivisa, altro è dire che questo Paese vuole i licenziamenti facili". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, replicando così alle dichiarazioni del premier Mario Monti, secondo il quale la maggioranza degli italiani ritiene necessaria la riforma del mercato del lavoro.

"Il Parlamento deve approvare una buona riforma del mercato del lavoro che incontri il consenso innanzitutto dei soggetti a cui è rivolta, cioè dei lavoratori", ha aggiunto Camusso, secondo la quale c'è poi "un'ambiguità nel rapporto tra l'autonomia delle decisioni dei Paesi e le disposizioni della Commissione Europea. Il tema - sostiene Camusso - non è quello dello slancio, ma che il Parlamento deve approvare una buona riforma".