Trecentoventidue falsi braccianti agricoli, residenti in alcuni comuni della provincia di Vibo Valentia, sono stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri per truffa aggravata ai danni dell'Inps. Lo riferisce oggi (24 febbraio) l'Ansa. Il valore accertato della truffa è di 1,8 milioni di euro. L'attività investigativa ha preso avvio da una serie di accertamenti incrociati, svolti da personale dell'Inps e dei carabinieri per verificare la correttezza delle richieste di pagamento delle giornate agricole da parte di alcuni braccianti.

Dalle indagini è emerso che molti dei richiedenti gli indennizzi previsti avevano dichiarato di lavorare alle
dipendenze di aziende agricole quando, invece, esercitavano altra attività lavorativa.