“Le nuove disuguaglianze nel mondo del lavoro. Chi paga per i miei lavoretti” è il titolo dell'iniziativa in programma il 30 maggio alle ore 17.30 a Gallipoli nella Biblioteca Sant'Angelo. Organizzato dalla Cgil, con il patrocinio del Comune di Gallipoli, l'incontro intende accendere un faro sulla cosiddetta Gig Economy (l'economia dei lavoretti). Dopo i saluti del sindaco Stefano Minerva, la segretaria generale della Cgil Lecce introdurrà la tavola rotonda alla quale parteciperanno: Maria Grazia Gabrielli, segretaria generale della Filcams nazionale; Barbara Covili, general manager di MyTaxi Italia; il giornalista di Repubblica Riccardo Staglianò, autore del libro “Lavoretti. Così la “Sharing Economy” ci rende tutti più poveri” (ed. Einaudi, 2018). Modera il capocronista del Nuovo Quotidiano di Puglia, Vincenzo Maruccio. L’iniziativa si colloca all’interno del percorso denominato “Aspettando le Giornate del Lavoro”, in vista del grande evento che si terrà a Lecce tra il 13 ed il 16 settembre. Inoltre l’incontro è riconosciuto dall'Ordine dei Giornalisti per l’assegnazione di 3 crediti formativi per la Formazione Professionale Continua.

Dietro al servizio gratuito di spedizione dei big dell’e-commerce, dietro ad un servizio online prestato quasi sotto-costo, dietro alla condivisione di una proprietà (sia essa un’automobile o una porzione di appartamento), dietro all’efficienza e alla gratuità dei social e dei motori di ricerca si cela un immenso e globale sottobosco di sfruttamento, negazione dei diritti, elusione fiscale. Un tema particolarmente attuale: dal punto di vista politico, vista l’esigenza troppo a lungo rinviata di normare, in campo fiscale e in campo giuslavoristico, una così ampia zona grigia; dal punto di vista sindacale, perché si è già aperta una lunga stagione di vertenze per il riconoscimento dei diritti di questi lavoratori e per l’affermazione di un nuovo modello di relazioni industriali basato sul coinvolgimento dei lavoratori nella governance di impresa.