Rinviato al giudizio della Corte Costituzionale il contratto a tutele crescenti: è la decisione del tribunale del lavoro di Roma a seguito di una causa promossa dalla Cgil con l'intento di evidenziare la facilità dei licenziamenti introdotta dal Jobs Act. Ma il tema più caldo resta sicuramente quello delle pensioni. Prosegue il pressing unitario dei sindacati contro l'aumento dell'età di uscita: Cgil, Cisl e Uil hanno ribadito al ministro del Lavoro Giuliano Poletti la richiesta di bloccare il meccanismo automatico che porterebbe la soglia a 67 anni nel 2019. "Le cose sentite non ci sono sembrate rassicuranti", commenta il segretario Cgil Susanna Camusso dopo l'ulitmo incontro. Prossimo round in calendario il 30 agosto.

CONTRATTI E ACCORDI
I lavoratori italiani devono attendere in media 65,5 mesi per vedere sottoscritto il proprio ccnl, un dato in forte crescita rispetto al 2016. È quanto emerge dagli ultimi dati Istat. A pesare è soprattutto il blocco nel settore pubblico fermo dal 2009. Un'altra ricerca dell'istituto Lab della Fisac Cgil evidenzia che dal 2007 a oggi le retribuzioni sono diminuite con una perdita mensile di 75 euro, mentre aumentano le disuguaglianze. Qualcosa si muove per i pubblici (in settimana sono partiti i tavoli negoziali per i vigili del fuoco e per i comparti sicurezza e difesa), mentre nel privato la notizia principale è il via libera al ccnl Api-Unionmeccanica, approvato con il 92,8% di consensi: ciò significa che ora tutti i metalmeccanici – esclusi quelli di Fca – hanno un contratto unitario. Siglato un accordo aziendale alla Ducati Energia per aumentare il welfare; a Bari si registra la firma di un innnovativo protocollo tra sindacati e istituzioni per lo sviluppo e l'occupazione; assunzione in arrivo per gli ex voucheristi della Fiera di Bologna stabilizzati grazie a un'intesa raggiunta con la Filcams, che aveva sollevato il caso qualche mese fa, e la Cgil. D'ora in poi, per fronteggiare le esigenze di personale addetto alla vigilanza, si dovrà ricorrere necessariamente al lavoro subordinato. Anche per Alstom Power c'è un'intesa, con la conseguente decisione dei lavoratori d'interrompere l'occupazione dello stabilimento.

SCIOPERI E VERTENZE
Adesione totale allo sciopero Perugina: oltre 200 lavoratori sono giunti a Roma davanti al ministero dello Sviluppo economico nel giorno del tavolo istituzionale, ma la multinazionale Nestlé tira dritto e conferma – per adesso – i 340 esuberi annunciati nel piano. Nubi sull'acciaio a Terni: il faccia a faccia tra sindacati e dirigenti tedeschi di ThyssenKrupp Materials non ha sciolto i dubbi sul futuro. Alte partecipazioni sia allo sciopero British Telecom (indetto contro 200 licenziamenti) sia alla nuova protesta in piazza dei lavoratori Ericsson. Proclamato lo stato di agitazione alla Valtur.

ITALIA
Gli incendi continuano a devastare il Paese
. Gli interventi dei vigili del fuoco dall'inizio dell'anno sono oltre 45mila, "più che raddoppiati rispetto all'anno scorso", fa notare la Fp Cgil in un dossier in cui si denuncia la carenza di mezzi e di personale. In Puglia arrivano i primi risultati della legge contro il caporalato, con la Flai ancora in campo fino al 4 agosto. I sindacati dell'Emilia Romagna lanciano un allarme sullo stalking: nonostante l’impegno del ministro della Giustizia Andrea Orlando, finora non c'è alcun miglioramento alla riforma del Codice penale per evitare interpretazioni sfavorevoli alle donne vittime di violenze. 

SALUTE E SICUREZZA
Scoppia il caso Trenord. La Filt Cgil Lombardia interviene sull'aggressione simulata dal capotreno: "Se fosse confermata, ci troveremmo di fronte a un fatto gravissimo, ma rimane l'allarme violenza sulla tratta e sui convogli". Ennesima tragedia al polo chimico di Ferrara, dove un operaio è morto folgorato.