Il cuore del provvedimento resta la riduzione del costo del lavoro e il sostegno agli investimenti e all'occupazione, ma la legge di stabilità per il 2014 che il governo varerà all'inizio della prossima settimana sarà anche un provvedimento "rigoroso" che rispetterà il tetto del 3% e per una "progressiva riduzione del debito pubblico". Lo ha spiegato il premier Enrico Letta durante una serie di incontri avuti in mattinata con Alleanza delle Cooperative, Confapi e Ania. Al momento il premier sta invece incontrando, insieme al ministro dei Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini e con i vice e sottosegretari del ministero dell'Economia, diversi componenti del governo per lavorare alla redazione dei vari capitoli della legge.