I dati Istat sul calo della produzione industriale 'impongono di metter da parte ogni ottimismo', secondo Federconsumatori e Adusbef. 'Tale andamento continua ad avere ripercussioni drammatiche sulle famiglie e sull'occupazione' affermano in una nota dove sottolineano che i consumi sono diminuiti, nell'ultimo triennio,
di 78 miliardi. 'Di fronte ad una situazione simile è evidente che i soliti annunci e incoraggiamenti all'ottimismo non bastano. È indispensabile avviare immediatamente e con urgenza provvedimenti in grado di dare una vera e propria svolta all'economia' con un piano straordinario per il lavoro, dichiarano i presidenti di Federconsumatori e Adusbef, Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.