Centinaia di minatori sono rimasti intrappolati in una miniera di carbone nell'est dell'India a causa del blackout che anche oggi ha colpito il Paese. Lo riferisce il capo dello stato del Bengala occidentale.

'Stiamo cercando di salvare i minatori. Stiamo facendo di tutto per ripristinare la corrente elettrica. Abbiamo bisogno di energia per far funzionare gli ascensori sotterranei', ha detto Mamata Banerjee, precisando che 'centinaia di minatori' sono rimasti intrappolati. I minatori lavorano per una società di proprietà del governo, la Eastern Coalfields, a Burdwan, 180km a nord-est di Calcutta.

Da un paio di giorni il gigante indiano è flagellato dall'assenza di corrente elettrica. Oggi una terza rete elettrica è crollata dopo le due reti di ieri, e attualmente sono 600 milioni gli abitanti del Nord, Nord-est ed est senza elettricità. Il sistema elettrico è stressato da un'impennata della domanda per via della stagione calda. Lo ha confermato V.K. Agrawal, direttore generale della Northern Grid.

Questa volta, secondo le previsioni, il disagio dovrebbe estendersi anche agli stati dell'Est Sikkim, Assam, West Bengal, Bihar, Orissa e Jharkhand oltre che ai nove stati nel nord di ieri. Ieri erano rimaste senza luce circa 370 milioni di persone gettando nove stati nel caos più totale interrompendo tutti i trasporti e costringendo aeroporti e ospedali a utilizzare i generatori di emergenza.

Un'inchiesta federale è stata aperta sull'accaduto ma, secondo gli esperti, a far andare in tilt il sistema sarebbe stato l'enorme domanda di elettricità per l'uso di condizionatori e irrigatori.