"Nonostante gli impegni assunti dal presidente del Senato e le dichiarazioni della presidente della Camera perché si arrivi all’approvazione della riforma della legge sulla cittadinanza prima della fine della legislatura, ancora non si hanno notizie sulla calendarizzazione". Così 'L’Italia sono anch’io' e il movimento #italianisenzacittadinanza, che hanno deciso d'indire una mobilitazione permanente fino a che non verranno stabiliti tempi certi per l’approvazione della legge. Ogni martedì, sino a fine febbraio, quando si terrà una manifestazione nazionale, saranno organizzati presidi e flash-mob per ribadire l’urgenza della riforma.

"Chiediamo che il testo approvato alla Camera più di un anno fa – si legge nel comunicato – venga presentato direttamente in aula saltando il passaggio in commissione Affari costituzionali, tuttora priva di presidente, dopo lo spostamento della senatrice Anna Finocchiaro al governo. Questo accelererebbe i tempi e rappresenterebbe il segno di un impegno concreto verso quel milione di giovani di origine straniera italiani di fatto, ma non di diritto. Favorirebbe i processi d’inclusione delle famiglie ed eviterebbe di approfondire la distanza già grande tra le istituzioni italiane e i cittadini".

La campagna 'L’Italia sono anch’io' è promossa da Acli, Arci, Asgi, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca, Comitato 1° Marzo, Comune di Reggio Emilia, Comunità di Sant'Egidio, Coordinamento Enti Locali Per La Pace, Emmaus Italia, Fcei, Legambiente, Libera, Lunaria, Migrantes, Il Razzismo è Una Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Tavola Della Pace, Terra del Fuoco, Ugl, Uil, Uisp. Il movimento #Italianisenzacittadinanza è stato fondato nell'ottobre 2016 da giovani cresciuti in Italia. In occasione dell'anniversario del voto della Riforma della legge sulla cittadinanza alla Camera il movimento ha organizzato i flash mob "fantasmi per legge" a Roma, Palermo, Reggio Emilia, Padova, Napoli e Bologna. www.facebook.com/italianisenzacittadinanza/