"A seguito della richiesta fatta unitariamente da Fim, Fiom e Uilm siamo stati convocati dalla presidenza del Consiglio dei ministri a palazzo Chigi per venerdì prossimo, 9 giugno, alle ore 15". Lo dichiara il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini.

In quella sede, prosegue, "come Fiom, ribadiremo l'importanza strategica dell'industria siderurgica nel nostro paese e quindi la necessità che si determinino le condizioni affinché gli investimenti garantiscano la sostenibilità ambientale delle tecnologie di produzione, la tutela della salute dentro e fuori gli stabilimenti, il rafforzamento della capacità produttiva e, di conseguenza, il mantenimento dei livelli occupazionali in tutti i siti del gruppo. Non siamo disponibili ad alcun licenziamento".