È stato raggiunto, nel pomeriggio di oggi (21 settembre), tra il Governo - rappresentato dal viceministro Bellanova - e le parti sociali, un accordo che garantisce l'integrazione al reddito per i lavoratori dell'Ilva di Cornigliano. All'incontro erano presenti rappresentanti del ministero del Lavoro, della Regione Liguria, del Comune di Genova, i commissari e la dirigenza del gruppo Ilva, rappresentanti nazionali e territoriali di Fim, Fiom e Uilm.

Per Bruno Manganaro, segretario generale della Fiom di Genova, "con l'accordo di oggi il governo conferma, nel rispetto dell'accordo di programma, la continuità di reddito per i circa 1.650 lavoratori dello stabilimento Ilva di Cornigliano. Si tratta di una somma di circa 5 milioni di euro che verranno investiti nei lavori di pubblica utilità che garantiranno una integrazione al reddito dal primo ottobre, per un anno, ma anche l'impiego di questi lavoratori in servizi pubblici da utilizzare per la collettività".

"Un accordo - conclude - reso possibile dalla mobilitazione dei lavoratori e dall'impegno in prima persona del viceministro dello Sviluppo economico che ha seguito direttamente la vertenza".