Sono quasi 13mila i tirocini avviati in Sicilia nell’ambito del programma Garanzia giovani. Si rischia però oggi che ai tirocinanti l’indennità mensile di 500 euro venga corrisposta in ritardo. A lanciare l’allarme è la Cgil Sicilia, con Andrea Gattuso, responsabile del dipartimento politiche giovanili. “Regione e Inps- ha detto Gattuso nel corso di un attivo- laboratorio dei giovani quadri e delegati Cgil, che si è tenuto a Palermo in preparazione della Conferenza d’organizzazione– hanno firmato in ritardo l’accordo sulle risorse. Noi chiediamo ora che questo ritardo venga colmato, accelerando tutti i passaggi”.

La Cgil chiede anche un’azione di monitoraggio sulla realizzazione del programma “visto che- ha affermato Gattuso- ci risulta che alcune aziende pretendono dai tirocinanti che paghino da se’ l’assicurazione e che stanno proliferando i faccendieri per l’intermediazione tra aziende e tirocinanti”. Il sindacato rileva anche “incongruenze per quanto riguarda orari e progetti formativi in mancanza di un regolamento in materia”, conclude.