Il 31 marzo prossimo scadranno i due anni di contratto di solidarietà alla Enomatic di Strada in Chianti, che giovedì scorso, durante l'incontro con la Rsu e la Fiom Cgil, ha annunciato che l'ammortizzatore, attivato a fronte di un periodo di crisi, non verrà rinnnovato, perchè è in atto una ripresa del lavoro che vedrà il ritorno alla piena occupazione per i 45 dipendenti.

“La tenuta dei posti di lavoro è la miglior risposta che un'azienda può dare in periodi di crisi – commenta Claudia Laura Ferri, della Fiom di Firenze –. Abbiamo sostenuto e difeso la scelta di tutelare l'occupazione e le competenze in forza a Enomatic. La riteniamo una strategia vincente e lungimirante, soprattutto per un'azienda che, coi suoi sistemi avanzati per il mantenimento e la somministrazione, è leader al mondo nel settore delle tecnologie per il vino, e ha quindi la necessità di tenere alto il know how indispensabile per rimenere competitiva sul mercato”.