“Un anno fa le istituzioni locali, Fincantieri e il governo firmavano un accordo per far partire il ribaltamento a mare del cantiere navale di Sestri Ponente. L’Autorità Portuale e la Regione Liguria hanno lavorato affinché l’opera potesse partire ma il governo non ha mantenuto i suoi impegni”.

Lo dichiara Bruno Manganaro, segretario della Fiom di Genova. “Senza i 50 milioni la gara per le opere del ribaltamento non parte – prosegue il sindacalista –. Sono soldi già annunciati ma mai arrivati nelle casse dell’Autorità Portuale. Il governo parla di sviluppo ma non mantiene neanche gli investimenti già firmati come quello per la Fincantieri di Sestri. I lavoratori hanno lottato duramente per dare un futuro al loro cantiere navale e chiedono alle istituzioni genovesi di far sentire la loro voce affinché i 50 milioni dovuti siano messi immediatamente a disposizione per permettere la gara d’appalto per il ribaltamento”.