Oggi (22 luglio) a Milano, davanti al Pirellone, si è svolto un presidio unitario contro il decreto Enti Locali appena approvato con la fiducia alla Camera. Durante il presidio Fp Cgil,  Cisl Fp e Uil Fpl della Lombardia e di Milano hanno incontrato i rappresentanti dei gruppi consiliari del Pd e di Patto Civico-Lista Ambrosoli. Purtroppo - sottolineano i sindacati in una nota - gli altri gruppi consiliari non hanno dato alcuna disponibilità all’incontro.

"Abbiamo esposto le ragioni della protesta, e chiesto sia al capogruppo Pd Enrico Brambilla, sia a Silvia Fossati e Daniela Mainini di Patto Civico-Lista Ambrosoli, l’impegno a segnalare ai parlamentari di riferimento le problematiche delle nostre amministrazioni locali - spiegano i sindacati lombardi in una nota - la mancata proroga dei contratti precari, che tocca pesantemente la Città metropolitana di Milano provocando gravi disservizi per la cittadinanza; l’impossibilità di presentare il bilancio con il conseguente, inevitabile pre-dissesto se non verranno prorogati i termini; il taglio al salario accessorio dei dipendenti delle Province e della Città metropolitana che potrebbe arrivare anche all’annullamento della produttività".

"Abbiamo anche segnalato la pesante situazione legata alle Province - proseguono Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl - le mancata assunzione da parte di Regione Lombardia del ruolo che la legge le attribuisce fa sì che proprio la nostra regione sia ormai il fanalino di coda in Italia. Se Emilia Romagna, Toscana, Marche, Puglia, Basilicata, Piemonte, Veneto, Molise possono ormai ripartire con le assunzioni in tutti gli enti locali, la Lombardia è ancora paralizzata. Lavoratrici e lavoratori della Polizia Provinciale, e non solo, sono ancora numeri su un portale".

"Infine - concludono i tre sindacati - abbiamo segnalato i nuovi fronti che si apriranno con le nuove norme che avanzano sulle camere di commercio, con i fortissimi rischi occupazionali, vista la previsione di tagli del 15 e del 25%. Apprezziamo che sia da parte del Pd che di Patto civico–Lista Ambrosoli ci sia stata la piena disponibilità a farsi carico dei problemi esposti. Entro la prossima settimana dovrebbero essere recuperati 10-15 milioni di euro per il trasporto pubblico locale, con l’impegno anche a premere sulla Giunta regionale per l’apertura di un tavolo di confronto che chiuda definitivamente la problematica delle Province".