“Una campagna resa necessaria per favorire azioni educative positive per l’accoglienza, la pace, la convivenza democratica e per respingere i recenti attacchi al diritto allo studio che colpiscono in particolare gli alunni extracomunitari”. Così Giuseppe Massafra, segretario confederale della Cgil, annuncia la campagna “Mille scuole aperte per una società aperta”, che viene presentata oggi (mercoledì 17 ottobre) a Roma. L'appuntamento è alle ore 11.30 presso la Sala conferenze della Camera dei deputati (in via della Missione 4). 

La campagna “Mille scuole aperte per una società aperta” è organizzata dalla Cgil, insieme alle cinquanta associazioni che compongono il tavolo “Saltamuri”, per la difesa e l'affermazione dei diritti dell'infanzia. “Siamo consapevoli – aggiunge Massafra – del ruolo determinante svolto dalle scuole come presidio di democrazia e di promozione culturale. Facciamo appello al mondo dell’istruzione per proporre nel corso dell’anno attività e ricerche interculturali e inclusive che educhino all’esercizio della cittadinanza democratica”.

La Cgil con il tavolo “Saltamuri” è impegnata in iniziative politiche e legali per respingere i provvedimenti adottati dai Comuni di Monfalcone, Lodi e dalla Regione Veneto. “Al tempo stesso – conclude il segretario confederale – chiediamo al ministro Bussetti di intervenire con atti di indirizzo per le scuole che impediscano la negazione dell’accesso al sistema educativo e che contrastino ogni forma di discriminazione dei bambini per censo e provenienza, relegandoli in classi ghetto, separandoli da momenti essenziali della vita scolastica come la mensa e i trasporti”.