Aperte oggi a Roma, presso la sede di Confapi, le trattative per il rinnovo del contratto del settore Unionchimica-Confapi (oltre 55.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 3800 piccole e medie imprese della chimica, concia e settori accorpati, ceramica, abrasivi, vetro).

Dopo la presentazione delle rispettive posizioni e nonostante uno scenario comunque difficile, Unionchimica-Confapi e i sindacati del settore Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil hanno ribadito la volontà comune delle parti a rinnovare il contratto, scaduto il 31 dicembre 2015. Previsto un nuovo incontro il prossimo 8 marzo.

La richiesta di aumento  salariale dei sindacati è di 100 euro medi per il triennio 2016-2018, “coerente – sostengono – con la situazione economica attuale, che deve garantire la difesa del potere di acquisto attraverso l'incremento dei minimi, il miglioramento del welfare contrattuale e delle prestazioni lavorative”.