“Strategia energetica europea 2020-2030. Coniugare sviluppo industriale e tutela ambientale”. Questo il tema della conferenza pubblica promossa dalla Cgil per giovedì 17 luglio a Roma presso la sede nazionale del sindacato in corso d'Italia 25 dalle ore 9.30 alle 13.30, alla presenza, tra gli altri, del vice ministro allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, e del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.

L'iniziativa del sindacato cade all'inizio del semestre europeo a guida italiana che, secondo la Cgil, “tra le altre cose, dovrà affrontare la delicata questione energetica e il conseguente sviluppo industriale, tenendo conto che il nostro paese è il secondo produttore manifatturiero nella Ue”. Nel corso della giornata si verificheranno poi “quali ricadute si potranno avere per ogni singolo Stato con i nuovi obbiettivi proposti dalla commissione Europea con il pacchetto 'Energia-Clima'”. Infine, riporta il sindacato di corso d'Italia, “sarà analizzata la crisi tra Russia e Ucraina e le possibili conseguenze in termini di sicurezza energetica per l'intero continente”.

L'iniziativa della Cgil, presieduta dal segretario confederale, Fabrizio Solari, sarà introdotta dal responsabile delle politiche energetiche della Cgil, Antonio Filippi. Coordinerà i lavori Antonio Jr Ruggiero, giornalista del Quotidiano Energie - Gie, e vi parteciperanno: Claudio De Vincenti, vice ministro allo Sviluppo economico; Simone Mori, direttore Regolatorio innovazione ambiente Enel;Emilio Miceli, segretario generale Filctem; Fausto Durante, responsabile segretariato Europa Cgil; Vittorio Cogliati Dezza, presidente Legambiente. Le conclusioni della giornata sono affidate al segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.