Sottoscritto da Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e Unionchimica Confapi l'accordo sull'articolo 78 del Ccnl, relativo alla seconda e ultima verifica salariale dovuta agli scostamenti inflativi. Nell'intesa, la decisione di corrispondere per intero ai lavoratori di tutti i settori coinvolti nel contratto nazionale di lavoro (chimica, concia e settori accorpati, plastica e gomma, abrasivi, ceramica e vetro) l'ultima tranche di aumento salariale prevista per ottobre 2018, così come da rinnovo del Ccnl. "Una decisione - si legge in una nota sindacale congiunta - figlia della responsabilità e dell'autorevolezza di un modello di relazioni industriali in grado di governare un complesso sistema di settori, capace di comprenderlo fino in fondo e di valorizzarlo. Una importante presa di responsabilità di tutti gli attori coinvolti per salvaguardare al meglio il futuro di imprese e lavoratori".

''C'è soddisfazione per l'intesa raggiunta", hanno dichiarato i rappresentanti nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil: "Con questo ultimo accordo abbiamo concluso la verifica degli scostamenti previsti nel vigente ccnl. Le condizioni sociali ed economiche ci permettono oggi di immaginare un futuro più certo e stabile per il salario dei lavoratori, considerando l'assottigliarsi del differenziale tra inflazione prevista e quella reale, e rappresentano un viatico in vista del rinnovo del prossimo contratto le cui trattative inizieranno nei prossimi mesi''.