Così come facilmente previsto le aperture h24 si estendono. Circa un mese fa, Carrefour ha avviato a Massa la sperimentazione di tenere aperto l’ipermercato in orario notturno. Da domani sabato 1° agosto, lo farà anche nei punti vendita di Calenzano (Firenze) e San Giuliano Terme (Pisa). Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil Toscana "la ritengono una scelta sbagliata che peggiorerà la vita dei lavoratori e non aumenterà gli incassi". Per questo domani sabato 1° agosto dalle 10,30 alle 12,30 organizzeranno un presidio/volantinaggio al punto vendita di San Giuliano, stessa cosa al punto vendita di Calenzano dalle 22 alle 24. In ambo le occasioni, saranno organizzate anche delle forme di protesta.

“La scelta di aprire anche la notte apre anche un problema culturale: infatti, dopo aver aggredito le domeniche e le festività, si passa alla notte, operando e legittimando un’azione che fino a pochi mesi fa era impensabile - spiega Cinzia Bernardini, segretaria generale Filcams Cgil Toscana -. Noi siamo sempre stati disponibili a ragionare di come e quando stare aperti, perché non tutti i territori sono uguali e perché una giusta esigenza di servizio è condivisa e contrattata dalle nostre Organizzazioni Sindacali. Il caso Carrefour rischia di fare scuola, questo è il nostro timore. La nostra è una battaglia culturale e sociale, parla alla politica e alla società, e dice che comprare la mozzarella alle 3 di notte non è l’affermazione di un senso di libertà, ma il superamento di un senso del limite. Il consumo non è un servizio essenziale, per noi la notte va dedicata ad altre cose, non allo shopping”.