È morto mentre caricava cassette di uva, alla fine di un lungo turno di lavoro nei campi. La vittima è un immigrato tunisino di 52 anni, impiegato in modo regolare in un’azienda agricola; l’incidente mortale è avvenuto a Polignano a Mare (Bari). L’uomo risiedeva a Fasano (Brindisi). Si tratta della terza morte di lavoratori stagionali in Puglia: nelle scorse settimane sono deceduti un immigrato sudanese a Nardò (Lecce) e una donna italiana ad Andria.

Indagini sono in corso da parte dei carabinieri della Stazione di Polignano a Mare e della Compagnia di Monopoli. L'uomo si sarebbe sentito male in tarda mattinata alla fine di un lungo turno di lavoro. Sul posto sono intervenuti il personale del 118 e dello Spesal e i carabinieri. Il magistrato ha ordinato l'autopsia per comprendere meglio le ragioni del decesso.

Proprio oggi pomeriggio nella sede della presidenza della Giunta Regionale, a Bari, è stata convocata dall'assessore al Lavoro, Sebastiano Leo, una riunione con i sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil per definire e meglio puntualizzare le norme e le misure di contrasto al lavoro nero ed ai fenomeni d'illegalità. Interverrà anche il presidente Michele Emiliano.