Nei giorni scorsi sono stati siglati dopo l'approvazione a larghissima maggioranza da parte delle lavoratrici e dei lavoratori gli accordi integrativi aziendali alla Amotek di Zola Predosa e alla Tte Rapidpress di Bazzano, in provincia di Bologna. 

"L'accordo Amotek - si legge in una nota della Fiom bolognese - azienda con 40 dipendenti, operante nel settore del packaging, rinnova il precedente accordo risalente al 2005 dopo il superamento di una fase di difficoltà antecedente all'ingresso nel gruppo tedesco Optima di cui l'azienda oggi fa parte. Tra i principali contenuti dell'accordo il diritto di proposta da parte della Rsu sugli inquadramenti aziendali, l'estensione delle fasce di flessibilità in ingresso per il personale impiegatizio, il miglioramento dei diritti individuali in caso di assistenza a figli e familiari e condizioni migliorative del Ccnl in termini di fruizione dei Rol e della maggiorazioni per lavoro supplementare".

"Per la parte salariale - prosegue la nota - viene incrementato a 500€ annui il Premio Feriale e si definisce per il triennio 2018/2020 un Premio di Risultato non riparametrato che aumenta dall'attuale 0,45% allo 0,65% la quota del miglioramento del volume di vendite che viene redistribuito tra tutti i lavoratori che operano in azienda, partendo da una base di 1557 € annui erogati nel 2017. Parte del Premio di Risultato potrà essere destinata volontariamente a prestazioni di Welfare aziendale. L'intesa inoltre migliora sensibilmente le condizioni economiche per i lavoratori trasfertisti e contiene una clausola di ultrattività in caso di mancato rinnovo futuro della stessa".

"L'accordo Tte Rapidpress, 35 dipendenti, azienda operante nei trattamenti termici, rinnova e migliora la precedente intesa scaduta nel 2015 definendo miglioramenti e investimenti in materia di Ambiente e sicurezza dei luoghi di lavoro, tema particolarmente rilevante per queste tipologie di lavorazioni - spiega ancora la Fiom - Inoltre, migliora il Ccnl relativamente alle maggiorazioni per lavoro supplementare ed introduce un Premio di Risultato per il triennio 2018/2020 per un valore massimo raggiungibile di 1500€ annui al 4° livello, legato al miglioramento di indicatori di Produttività, Qualità e Redditività".