A seguito del confronto sindacale svolto il 23 dicembre e del perfezionamento degli accordi, sono stati rinnovati gli ammortizzatori sociali per tutte le società del gruppo Uvet, che conferma in questo modo un forte impegno sul mantenimento dell'occupazione. È quanto si legge in una nota della Filcams Cgil.

Uvet conferma quindi di continuare a investire sia sul versante business travel che sul leisure, smentendo i rumors che si sono sviluppati nelle scorse settimane intorno al destino della Settemari, oggi parte di Uvet Viaggi, il cui fermo temporaneo resta legato a un atteggiamento di saving dei costi in una fase difficile del mercato. E proprio riguardo alla fase di difficoltà, resta priorità condivisa tra azienda e organizzazioni sindacali la richiesta di una proroga degli ammortizzatori in deroga, in linea con l'avviso comune di settore sottoscritto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs, Federalberghi, Fipe, Fiavet, Faita e Fto lo scorso 29 dicembre.

"L'andamento della pandemia - inoltre - continua ad avere un impatto enormemente negativo sulla possibilità delle persone di spostarsi, sia per lavoro che per piacere: serve quindi un ulteriore impegno di governo e Parlamento per tutelare l'occupazione e la competitività di aziende la cui infrastruttura principale è fatta di persone con le loro professionalità e competenze, la cui dispersione, oltre che un dramma sociale, rappresenterebbe anche un danno irreparabile al sistema Italia".