Nel periodo che va dal 1° marzo al 9 maggio le domande di Naspi sono aumentate del 40% rispetto all'anno precedente. È quanto emerge dai dati diffusi oggi dall'Inps. In termini assoluti, si tratta di un aumento di circa 106 mila richiedenti. La crescita è dovuta soprattutto alle componenti più deboli del mercato del lavoro, ovvero il tempo determinato (+82%) e stagionale (+56%). Più contenute le richiesta da parte di lavoratori a tempo indeterminato, come effetto del divieto di licenziamento e delle misure di cassa integrazione.