La campagna per il Sì ai referendum su lavoro e cittadinanza, su cui si voterà l’8 e il 9 giugno, ma anche lo stallo della trattativa con Federmeccanica e Assistal sul rinnovo del contratto dei metalmeccanici, scaduto da quasi un anno e già oggetto di 32 ore di sciopero, e il difficile momento del manifatturiero. Sono i temi al centro della Assemblea delle assemblee della Fiom Cgil del Friuli-Venezia Giulia che domani, venerdì 9 maggio, chiamerà a Trieste tute blu da tutto il territorio regionale.

L’appuntamento è alle 15.30 in largo Barriera vecchia (lato via Carducci) e si inserisce nel solco della campagna referendaria della Cgil, che ha promosso i quattro quesiti sul lavoro ed è schierata per il sì anche sul quesito sul dimezzamento dei tempi per l’accesso alla cittadinanza italiana. Per la Fiom parleranno la segretaria regionale Simonetta Chiarotto e Luca Trevisan, della segreteria nazionale, che concluderà l’assemblea. Tra gli altri interventi in programma anche quelli dei segretari generali della Camera del Lavoro di Trieste e della Cgil Fvg, Massimo Marega e Michele Piga.

L’assemblea Fiom è il primo di una fitta serie di appuntamenti pubblici promossi dalla Cgil a livello regionale tra questa e la prossima settimana in vista dei referendum. Per giovedì prossimo, il 15 maggio, è annunciato l’arrivo del segretario generale Maurizio Landini, che interverrà a tre assemblee, rispettivamente alla Electrolux di Porcia (ore 10), alla Cittadella della Salute di Pordenone (ore 11.30) e al Teatro San Giorgio di Udine (ore 15).

Da segnalare, infine, anche l’assemblea delle donne della Cgil Fvg per venerdì 16 maggio al cinema Ambasciatori di Trieste (dalle 10), alla presenza della segretaria confederale Lara Ghiglione e di Daniela Duz della segreteria regionale. Alla fine dei lavori, prevista per le 13:30, sarà organizzato un volantinaggio nelle vie del centro, con partenza dal viale XX Settembre e arrivo in piazza Unità.