"Venerdì 16 febbraio scenderemo ancora una volta in piazza, in maniera pacifica e colorata e raccogliendo anche le richieste di partecipazione antifascista di tantissimi cittadini, cittadine e associazioni, per affermare che in una città come Bologna le idee di un soggetto già condannato per banda armata e associazione sovversiva come capo di Terza posizione non possono e non devono avere alcuno spazio". È quanto afferma la Cgil Bologna in un comunicato.

"Nel pomeriggio, Roberto Fiore sarà in piazza Galvani da segretario di Forza Nuova, per svolgere il proprio comizio elettorale. Anpi Bologna, Arci Bologna, Libera Bologna, Cgil Camera del lavoro metropolitana di Bologna, Cisl Area metropolitana bolognese e Uil Emilia-Romagna e Bologna manifesteranno in piazza Nettuno. L’appuntamento è davanti al Sacrario dei Caduti dalle 17.30, per non permettere che questa città venga ferita nel suo orgoglio partigiano, dalle parole di un personaggio il cui passato è quello di membro di spicco di un gruppo armato di estrema destra", continua la nota sindacale.

"Ci saremo anche in vista della partecipazione alla manifestazione nazionale del 24 febbraio a Roma, promossa dall’Associazione partigiani e cui hanno aderito tutte le 23 organizzazioni promotrici dell'appello “Mai più fascismi” (https://www.change.org/p/istituzioni-democratiche-mai-pi%C3%B9-fascismi-appello-nazionale), espressione di tanta parte del mondo democratico. L’appello, per aderire al quale sarà possibile firmare anche nei banchetti presenti venerdì 16 in piazza, va al cuore del problema, chiedendo che forze che s'ispirano a ideologie fasciste e xenofobe vengano messe fuori legge", conclude il messaggio del sindacato.