È stato sottoscritto l'accordo per il rinnovo della sezione gestori aeroportuali del contratto collettivo nazionale del trasporto aereo, con un aumento medio complessivo di oltre 400 euro a regime al quarto livello inquadramentale. Lo rendono noto Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo, sottolineando: “L'intesa è stata raggiunta dopo una lunga trattativa e un percorso di confronto inclusivo che ha fatto tappa tra le lavoratrici e i lavoratori di tutti i principali aeroporti italiani”.

“Si tratta - proseguono - del primo rinnovo per tutti i dipendenti delle strutture aeroportuali dopo gli anni del Covid che hanno pesantemente colpito il settore e conferma dunque la ripresa del settore”.

Il rinnovo “introduce molte e importanti novità a partire dal significativo recupero salariale che prevede oltre 400 euro di tec a regime al quarto livello inquadramentale di cui 210-240 euro di minimi tabellari in prima riga di cui i primi 100 già dal mese di luglio, e circa 200 euro in indennità di presenza, sanità e previdenza integrativa, indennità festive e domenicali, e indennità per la manutenzione dei dpi e per i giorni di ferie”.

"Vengono inoltre sbloccati gli scatti di anzianità fermi da decenni in linea con le richieste assembleari delle lavoratrici e dei lavoratori. A questo si aggiunge un una tantum di vacanza contrattuale pari a 1800 euro erogati in un'unica soluzione nella busta paga di luglio. Importante riconoscimento inoltre per le professionalità specifiche del settore, con l'ampliamento degli scatti di anzianità il dimezzamento di attestazione degli stessi”.

Sempre per quanto inerente la valorizzazione delle figure professionali, continuano le sigle, “abbiamo già richiesto alle principali aziende italiane specifici incontri al fine di cogliere opportunità di miglioramento inquadramentale per alcune figure professionali. Ci aspettiamo una prima importante convocazione già nella giornata di domani”.

Elementi di miglioramento sono stati introdotti anche per quanto riguarda il work-life balance e in particolare sulla formazione e lo studio, la tutela dei diritti e le pari opportunità e prevenzione delle aggressioni sui luoghi di lavoro.

“Un elemento di visione futura – per Filt Cgil, Uilrasporti e Ugl Trasporto Aereo - che ha l'obiettivo di ridare dignità a tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori che operano negli aeroporti, è rappresentato dal protocollo che prevede la confluenza nel contratto nazionale di tutte quelle figure professionali che negli anni i gestori aeroportuali hanno esternalizzato come ad esempio gli addetti alla sicurezza e all'assistenza dei passeggeri a ridotta mobilità. Tale protocollo è fondamentale per arginare tutte quelle situazioni di dumping che si sono verificate con l'applicazione di contratti non appartenenti alla filiera del trasporto aereo”.

Il contratto di primo livello siglato oggi, che sarà sottoposto a consultazione referendaria, “sblocca le contrattazioni integrative di secondo livello nelle singole aziende che apporteranno ulteriori miglioramenti tagliati su misura sulle esigenze nei singoli aeroporti”.

Dopo questo importante risultato, concludono i sindacati, “continua sin da subito l'impegno per il rinnovo delle altre sezioni del contratto a partire da quelle delle compagnie aeree, del catering, Fairo e Enav”.