È il giorno dello sciopero alla Sogin di Rotondella, in provincia di Matera. Le lavoratrici e i lavoratori delle pulizie incrociano le braccia oggi, lunedì 28 agosto, per l'intera giornata di lavoro, aderendo alla protesta proclamata da Filcams Cgil e Uiltucs Uil. A partire dalle 9.30 si terrà un sit-in proprio davanti alla sede del centro.

I sindacati riassumono le ragioni della mobilitazione. La vertenza riguarda i dipendenti della società, "La Lucente", appaltatrice del servizio di pulizie del sito Sogin Trisaia. Le operaie e gli operai hanno subito il taglio del 31% delle ore contrattuali, a seguito del cambio di gestione dell’appalto, avvenuto lo scorso 1° agosto.

Inoltre, in termini più tecnici, è stato rilevato che il bando contiene un numero di unità oggetto di clausola sociale (“circa 7”) più basso rispetto al numero degli aventi diritto (10): "La circostanza ha determinato l’obbligo in capo alla azienda subentrante La Lucente di assorbire tutte e 10 le unità, pur riducendone l’orario di lavoro".

La riduzione degli orari comporta conseguenze importanti sul piano sociale. Queste le parole di Marcella Conese della Filcams Cgil e Fabio Tundo della Uiltucs Uil, annunciando l'astensione: "Nella stessa giornata si terrà davanti alla sede Sogin Trisaia una conferenza stampa e un sit-in per denunciare l'intollerabile comportamento della Sogin".

Un appoggio importante è arrivato dal Consiglio comunale di Rotondella, convocato oggi per le 10.30 in seduta straordinaria e aperta presso il centro Enea della Trisaia. Un modo per sostenere gli addetti delle pulizie in lotta. "La determinazione di convocare l’assise comunale - afferma il Comune -, nell’anzidetto spazio, si è resa necessaria a fronte della volontà non collaborativa e del silenzio serbato, anche nella presente occasione, da parte della Sogin Spa".

Il sindaco Gianluca Palazzo ha chiesto all'azienda di rivedere la propria posizione e ristabilire per tutti la precedente posizione retributiva, restando finora inascoltato.