Sciopero giovedì 19 settembre dei dipendenti della Igeco di Manduria (Taranto), azienda operante nel servizio di igiene urbana, con presidio di protesta davanti al Municipio (alle ore 10 in piazza Garibaldi). A motivare la mobilitazione, i continui ritardi nei pagamenti degli stipendi. “È paradossale – spiega il segretario generale Fp Cgil Taranto Cosimo Sardelli – che a fronte di un’azienda commissariata per interdittiva antimafia, quindi gestita da un commissario prefettizio, nonché di una stazione appaltante (il Comune di Manduria) anch’esso gestito da una Commissione straordinaria ministeriale, quindi governate entrambe dallo Stato, il diritto dei lavoratori alla retribuzione sia ogni mese oggetto di un’autentica lotteria”.

Cosimo Sardelli evidenzia anche che “il caso Manduria è esemplificativo del fallimento dell’attuale gestione del ciclo dei rifiuti. Purtroppo, però, a pagarne le conseguenze sono i lavoratori, che vedono posti in discussione i loro diritti, e gli stessi cittadini, che hanno servizi peggiori a costi più elevati”. La Fp tarantina rileva anche “molteplici inadempimenti contrattuali dell’azienda verso i lavoratori, relativi al versamento delle quote di previdenza complementare o delle quote del Fondo di assistenza sanitaria”, e lamenta anche “problemi di versamento delle quote stipendiali trattenute ai dipendenti a fronte di cessioni del quinto”.