Oggi 12 dicembre è il giorno dello sciopero generale della Cgil. I lavoratori e le lavoratrici italiane si fermano in tutti i settori pubblici e privati per l’intero turno di lavoro di 8 ore. La mobilitazione è stata indetta contro una manovra di bilancio ingiusta, che non affronta i problemi reali dei lavoratori, giovani e pensionati: bassi salari, precarietà, servizi pubblici senza risorse, sanità, pensioni e diritto al lavoro dignitoso.

IN EVIDENZA

08:00

La diretta dalle piazze su Collettiva 

09:03

Paggio (Cgil Umbria): “La manovra impone idea di Paese contraria a principi della Costituzione”

Da Perugia Maria Rita Paggio, segretaria generale Cgil Umbria: “Siamo in tanti in piazza, la città risponde, abbiamo necessità di dare un segnale a questo governo, perché non possiamo accettare una legge di bilancio che impoverisce gli italiani, taglia il welfare e aumenta le spese militari, e impone un’idea di welfare, di mondo e di Paese che non è coerente con principi della nostra Costituzione. Ci sono tanti giovani che sono costretti ad andarsene perché non c’è un investimento serio in ricerca e sviluppo e in capacità di innovazione del sistema produttivo, per dare a una regione come la nostra purtroppo scivolata verso il Sud, tanto che è stata inserita nella Zes, di fare un cambio di passo, per guardare a un futuro migliore”.

09:01

Roma, partito il corteo

È partito da piazza Vittorio Emanuele II il corteo romano organizzato dalla Cgil in occasione dello sciopero generale. L'arrivo è previsto ai Fori Imperiali, con comizio finale nell’area limitrofa alla Torre dei Conti, dove poco più di un mese fa è morto l'operaio Octav Stroici, mentre lavorava nel cantiere finanziato con fondi del Pnrr. Prima della partenza, ad aprire la manifestazione, le testimonianze dei lavoratori del Lazio in mobilitazione, dai ricercatori del Cnr ai lavoratori della vertenza Gucci.

08:59

Liguria, scuole chiuse e treni cancellati

Numerose scuole chiuse e disagi nei trasporti e nella sanità oggi in Liguria. Oltre una quindicina di treni Intercity o regionali risultano già cancellati nelle stazioni ferroviarie di Genova Brignole e Principe per l'adesione del personale del gruppo Fs e Trenitalia alla mobilitazione, iniziata alla mezzanotte.
Migliaia di lavoratori sono in piazza a Genova per partecipare alla manifestazione regionale, con concentramento davanti alla Stazione Marittima, da dove alle 9 è partito il corteo con arrivo previsto davanti alla Prefettura, dove interverrà il segretario confederale Cgil Pino Gesmundo.

08:52

I collegamenti da Firenze, Bologna, Palermo 

20251212 diretta sciopero generale blocco 01
20251212 diretta sciopero generale blocco 01

08:50

Mannino (Cgil Sicilia): una ragione in più per essere in piazza, le tante risposte inadeguate del governo 

Da Palermo in collegamento da piazza Indipendenza, Alfio Mannino, segretario generale Cgil Sicilia: “La piazza che si sta riempiendo dimostra che c’è un mondo del lavoro siciliano che vuole essere protagonista di una grande stagione di cambiamento. Siamo qui per rivendicare una politica più equa e giusta che guardi con interesse e attenzione alla Sicilia e al Mezzogiorno. Noi abbiamo una ragione in più per scioperare, per le tante inadeguatezze delle risposte che il governo continua a dare. C’è anche un grande abbraccio tra il mondo del lavoro e giovani studenti della nostra regione, che hanno voluto essere qui in maniera massiccia, protagonisti del corteo e del comizio finale”.

08:40

Trasporti, Malorgio (Filt): cittadini li vivono ogni giorno anche senza scioperi 

"I cittadini vivono i disagi tutti i giorni anche senza scioperi, quindi Salvini pensi a risolvere i problemi della mobilità e delle infrastrutture che ci pare non siano messe meglio di prima". Il segretario generale della Filt Cgil Stefano Malorgio, oggi in piazza a Bergamo, replica al ministro dei Trasporti sulle possibili ripercussioni nei trasporti dello sciopero generale, sottolineando che "anzi scioperiamo anche per chiedere infrastrutture e un sistema della mobilità migliori. Gli scioperi servono a chiedere risposte a un governo sordo e i lavoratori e le lavoratrici che perdono una giornata di salario meriterebbero anche maggiore rispetto da parte di un ministro".

08:40

Scacchetti, Spi Cgil: tutti in piazza 

"Il 12 dicembre sosteniamo le ragioni dello sciopero generale e scendiamo in piazza in tutta Italia contro una manovra di bilancio ingiusta e sbagliata", così su Facebook Tania Scacchetti, segretaria generale Spi Cgil. 

08:39

Di Cola, Cgil Lazio: “Cambiare il modello d’impresa”


“Siamo in piazza per denunciare l'emergenza salari e pensioni, per chiedere di cambiare un modello di impresa che uccide”. A dirlo è il segretario generale Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola: “Per questo il corteo arriverà davanti alla Torre dei Conti, per non dimenticare l'ennesima strage sul lavoro, la morte di Octav Stroici”. 
Conclude il dirigente sindacale: “Siamo in piazza con i lavoratori e le lavoratrici per chiedere risposte concrete. La mobilitazione non si ferma oggi, continuerà fino a quando queste risposte non arriveranno”.

08:34

Bulgarelli (Cgil Bologna): nostra città difende sua storia contrattuale 

In collegamento da Bologna Michele Bulgarelli, segretario generale Cgil Bologna: "Questo sciopero è anche per difendere quello che rappresenta la nostra città, una città che difende al sua storia contrattuale, una città che si stringe attorno ad ogni lavoratore durante le vertenze. Il corteo oggi è aperto dai lavoratori della scuola e dei settori pubblici a cui si uniranno anche gli studenti delle scuole e delle università". 

 

08:21

Bozzanca (Fp Cgil): tutelare sistema servizi pubblici 

"Un grande sciopero generale contro una manovra ingiusta, che indebolisce il sistema sanitario nazionale e il sistema dei servizi pubblici. Il nostro impegno è finalizzato a migliorare le condizioni di lavoro e più in generale a migliorare il sistema dei servizi pubblici per garantire i diritti fondamentali dei cittadini e delle cittadine come il diritto alla salute, all'istruzione e a vivere in città decenti". Così Federico Bozzanca, segretario generale Fp Cgil presente in piazza a Bologna durante il collegamento con la diretta di Collettiva. 

"Oggi sciopereremo e riempiremo le piazze di tutta Italia non solo per cambiare questa legge di bilancio, ma per un modello di Paese diverso e alternativo a quello che vorrebbe questo Governo. Buona giornata di sciopero a tutte e tutti", ha scritto il segretario generale Fp Cgil sui social. 

 

08:03

Marasco (Cgil Firenze): piazza gremita 

"La piazza gremita ci dice che la Toscana nel suo complesso, e Firenze in particolare, ci danno l'ennesima prova di partecipazione democratica. Sarà una grande giornata di sciopero e democrazia" ha detto Bernardo Marasco, segretario generale di Firenze in collegamento con Collettiva.

 

08:00

La diretta dalle piazze su Collettiva 

Cinque ore di diretta video dagli studi di Collettiva per raccontare lo sciopero generale: 25 collegamenti da altrettante città con più di 50 ospiti che racconteranno le manifestazioni e le ragioni della protesta. 

 

07:59

Corteo Firenze, Landini concluderà la manifestazione


Tutto a pronto a Firenze per il corteo organizzato in occasione dello sciopero generale proclamato dalla Cgil contro la legge di bilancio del governo. La manifestazione regionale è in partenza da piazza Santa Maria Novella: attraverserà il centro cittadino e si concluderà in piazza del Carmine, dove si terranno gli interventi dei delegati e le conclusioni del segretario generale Maurizio Landini. 
Dal trasporto pubblico alla sanità, dalla scuola ai servizi locali, la Cgil Toscana ha invitato a scendere in piazza “contro una manovra di guerra” e per chiedere aumenti di salari e pensioni, investimenti in sanità e istruzione, una vera riforma fiscale e la fine della precarietà e del riarmo. “Sarà una giornata di lotta, coraggio e speranza: la Toscana non si arrende”, ha sottolineato il segretario regionale Rossano Rossi.

07:19

Una giornata tante piazze

Manifestazioni in tutte le città, dal Nord al Sud Italia. Il segretario generale, Maurizio Landini, parteciperà al corteo di Firenze il cui concentramento è in programma alle 9 in piazza Santa Maria Novella, per poi giungere in piazza del Carmine, dove prenderà la parola per il comizio conclusivo. Con la mobilitazione la Cgil chiede di "aumentare salari e pensioni, fermare l'innalzamento dell'età pensionabile, contrastare la precarietà, introdurre una riforma fiscale equa e progressiva, dire no al riarmo e investire in sanità e istruzione, oltre che attuare vere politiche industriali e del terziario".