L'intesa tra sindacati e governo sui licenziamenti "non era scontata". A sostenerlo è il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, secondo il quale "c'è stato un grande lavoro delle tre confederazioni, la disponibilità del governo Draghi, ma soprattutto c'è stata la forza dei lavoratori e delle lavoratrici che sabato scorso nelle tre manifestazioni di Bari, Firenze e Torino hanno voluto difendere quello che è un diritto sacrosanto".

"Con l'intesa - aggiunge il dirigente sindacale -, viene sancita una proroga del blocco dei licenziamenti con un avviso comune, un patto fra le parti sociali per la salvaguardia del Paese e per fare in modo che, prima dei licenziamenti, si provveda ad utilizzare strumenti come la cassa integrazione ordinaria e i contratti di solidarietà. Ma, soprattutto, questo ci mette nella condizione di poter ragionare di riforma degli ammortizzatori sociali. Ci auguriamo che, alla luce dell'intesa, le aziende, a partire da Whirlpool, agiscano in maniera equilibrata, innanzitutto scongiurando i licenziamenti".