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Questa mattina a Roma, la delegazione unitaria Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil del settore Vetro Lampade e Display ha approvato la piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, in scadenza il 31 dicembre. Il nuovo ccnl riguarderà quasi 28mila addetti impiegati in un comparto strategico della manifattura italiana. Il documento sarà inviato ad Assovetro per avviare al più presto il negoziato.
235 euro e più welfare: la richiesta economica
La parte economica della piattaforma prevede un aumento medio complessivo di 235 euro per il triennio 2026-2028, insieme al miglioramento delle maggiorazioni di turno, del premio speciale e del premio di produzione. I sindacati chiedono inoltre di rafforzare il welfare contrattuale, aumentando i contributi aziendali a Fasie e Fonchim. “Mai come ora serve una tutela del reddito più ampia – dichiarano Filctem, Femca e Uiltec – che recuperi potere d’acquisto e redistribuisca la produttività e la ricchezza prodotta.”
Clima, salute e nuovi diritti
Sul piano normativo, la piattaforma introduce un articolo sulla rappresentanza e prevede misure per favorire l’inserimento e la permanenza di donne e giovani in un settore tradizionalmente maschile e a forte specializzazione tecnica.
Un capitolo specifico è dedicato al calore nei luoghi di lavoro: viene recepito il “Protocollo Clima” siglato da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria per contrastare i rischi derivanti dalle alte temperature, con particolare attenzione agli over 50 e ai reparti esposti.
Sicurezza, formazione e appalti
In materia di salute e sicurezza, i sindacati chiedono l’istituzione del registro dei “mancati infortuni”, più ore di permesso per i rappresentanti e maggiori incontri dedicati. Sulla formazione, viene rilanciato il “libretto formativo” e la condivisione dei piani aziendali. Negli appalti, la proposta introduce la figura del “delegato di sito” e un adeguamento delle regole a quelle del settore pubblico, per rafforzare il controllo e le tutele.
Orari, genitorialità e inclusione
Completano la piattaforma le richieste di riduzione dell’orario di lavoro e l’estensione delle tutele in materia di malattie gravi, disturbi dell’apprendimento e genitorialità condivisa. Previste anche nuove norme su contratti a termine, somministrazione, stagionalità, turni e ferie.
La piattaforma, spiegano i sindacati, “vuole dare una risposta concreta ai bisogni reali delle persone, rendendo il lavoro nel vetro più sicuro, stabile e inclusivo”.