Stamattina presso lo stadio comunale Renzo Barbera, la Cgil di Palermo insieme alla Fillea ha ricordato il 30esimo anniversario della morte dei cinque operai che persero la vita durante i lavori di ricostruzione dello stadio in vista dei mondiali di Italia 90. I partecipanti hanno depositato una corona di fiori per ricordare quei drammatici fatti e le giovani vittime: Antonio Cusimano di soli 20 anni, (il più giovane), Giovanni Carollo e Domenico Rosone entrambi 31enni, e Gaetano Palmeri e Serafino Tusa, di 28 anni.

“A distanza di 30 anni, nonostante si siano fatti passi in avanti sul piano della sicurezza è prevenzione grazie all’emanazione delle leggi 626/08 e successivamente con il decreto 81/08, il tema della sicurezza rimane drammatico. Nel 2018 sono stati contati 1.218 morti sul lavoro in Italia, 70 in più rispetto al 2017”, dichiarano Francesco Piastra (segretario provinciale Cgil Palermo) e Piero Ceraulo (segretario generale Fillea Cgil Palermo), aggiungendo che nel 2019 “il trend conferma l’andamento degli ultimi anni. Questo testimonia come nonostante le leggi in materia di prevenzione e sicurezza, gli infortuni mortali continuano ad esserci a causa dei mancati controlli”.