La ex Alitalia ha inviato lettere di licenziamento a 1.953 dipendenti, dopo il no del governo al prolungamento della cassa integrazione straordinaria. I sindacati attendono il nuovo incontro di oggi, giovedì 16 ottobre, ma già avevano dichiarato che “a nulla è servito il continuo confronto con le istituzioni per concedere ulteriore periodo di cigs ai lavoratori ancora non riassorbiti dal sistema industriale del trasporto aereo”.

Per Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo la sola Naspi, unico ammortizzatore accessibile ai lavoratori licenziati, non è sufficiente “per gestire un dramma sociale di queste dimensioni”.