A Bologna si apre una fase nuova per La Perla. Le prime 160 lavoratrici provenienti da La Perla Manufacturing in amministrazione straordinaria hanno ufficialmente completato il passaggio e risultano oggi assunte in La Perla Atelier, società controllata da Luxury Holding. È il primo atto concreto della transizione che dovrebbe riportare in vita il marchio storico della lingerie italiana.

Le parole dei sindacati

“È un fatto importante, ma non possiamo ancora parlare di rinascita”, ha detto Stefania Pisani della Filctem Cgil all’agenzia Ansa. “Manca il trasferimento delle lavoratrici di La Perla Management, oggi in liquidazione giudiziale, e di quelle di La Perla Italia. Solo quando tutte e tre le realtà saranno integrate, potremo dire che il percorso è compiuto”.

Le attese

Sulla stessa linea anche Mariangela Occhiali della Uiltec, che parla di “aspettative altissime” e di “giornata positiva”. Ma invita a non abbassare la guardia: nei prossimi giorni una decina di addetti entrerà in azienda per verificare le postazioni, mentre restano circa quaranta dipendenti da ricollocare. “Il lavoro da fare è ancora molto”, ha sottolineato.

Il nodo del rilancio

Dallo scorso giugno sono state siglate le intese contrattuali per chi era in amministrazione straordinaria. Resta ora il capitolo delle società in liquidazione e soprattutto il piano industriale. “La proprietà deve ancora presentarlo – ha concluso Pisani – e finché non ci sarà chiarezza su come rilanciare produzione e vendite, la rinascita resterà incompleta”.