La Stige di San Mauro (Torino) ha comunicato la decisione unilaterale di iniziare un percorso di liquidazione della società e annessa apertura della cassa straordinaria per cessazione di attività. “Sono 82 le persone – spiegano Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil – che rischiano il posto e un’azienda grafica storica, contenitore di grandi professionalità, rischia il tracollo”. L'azienda, infatti, è nata nel 1927 con il nome di Tipografia Giuseppe Martano, divenendo Stige (ossia Società torinese industrie grafiche editoriali) nel 1978. 

I sindacati rilevano che “tutto il settore è in ginocchio e questa potrebbe essere solo la prima di una serie di chiusure a cascata. Da almeno 20 anni l’industria grafica in Piemonte è in difficoltà, senza che nessuno abbia pensato a interventi di messa in sicurezza della filiera”.

Slc, Fistel e Uilcom si dicono “contrari alla messa in liquidazione e alla semplice gestione degli esuberi” e chiedono il ritiro della decisione. Sollecitano inoltre le istituzioni, dalla Regione Piemonte al Comune di San Mauro, di aprire “un tavolo per la ricerca di soluzioni che mantengano il sito operativo e portino alla revoca della liquidazione. Deve iniziare subito una riflessione pratica sulla tutela di una filiera manifatturiera che ha dato e può continuare a dare occupazione stabile e regolamentata da contratti nazionali”.