"Il ministro Salvini, che obbliga il corpo dei Vigili del fuoco a togliere gli striscioni e querela Giuseppe Massafra, della segretaria nazionale Cgil, per le legittime critiche alle riforme al Codice degli appalti, farebbe bene invece a rispondere alle emergenze". A dirlo è il coordinatore nazionale dei Vigili del fuoco della Funzione pubblica Cgil Mauro Giulianella, partecipando oggi (lunedì 3 maggio) a Taranto a un'assemblea sindacale promossa dalla Fp Cgil per fare il punto sulle rivendicazioni della categoria. "Attendiamo pertanto di sapere dal ministro - ha aggiunto Giulianella - quando renderà esigibili i 213 milioni di euro premessi, che servirebbero per adeguare, anche se in minima parte, gli stipendi di questi lavoratori a quelli dei corpi europei. Inoltre, va ricordato che operano senza avere nessun tipo di tutela Inail riferita agli eventuali infortuni o malattie contratte durante il servizio".