"Servono maggiori controlli e vigilanza all'interno delle strutture sanitarie dell'isola. Non è tollerabile che gli operatori debbano correre costantemente il rischio di essere aggrediti". A dirlo è il segretario generale della Fp Cgil Sicilia Gaetano Agliozzo, dopo l'ennesima aggressione ai danni di un infermiere e di un medico avvenuta al pronto soccorso dell'ospedale di Comiso (Ragusa). Un uomo di 28 anni è stato arrestato per lesioni aggravate: si era presentato per alcune ferite alla mano, ma a un tratto ha iniziato a insultare il personale del pronto soccorso, aggredendo l'infermiere, cui ha spaccato il naso, e strattonando il medico, che ha riportato un trauma cranico.

"L'episodio è la conferma che bisogna intervenire, e anche presto, in modo opportuno e incisivo", aggiunge il sindacato: "E' arrivato il momento di dire basta. La Fp Cgil è pronta a spendersi ancora con più forza per fare pressing nei confronti di chi ha responsabilità di governo nel territorio affinché si assumano decisioni di grande impatto per contrastare efficacemente questo dilagante fenomeno, che mette a repentaglio l'incolumità degli operatori, i quali, in assenza di postazioni di sicurezza, sono costretti a lavorare senza la necessaria serenità".