Regione Toscana, Cgil, Cisl e Uil hanno firmato un accordo sul potenziamento dei Centri per l'impiego, in particolare sul reclutamento del personale. “L'attuale modello dei servizi pubblici per l'impiego della Regione Toscana – sottolinea una nota – ha saputo valorizzare in questi anni il ruolo dei Centri per l'impiego attraverso un'originale e produttiva sinergia fra pubblico e privato, mediante l'appalto dei servizi per il lavoro al fine di assicurare in tutte le sedi del territorio i migliori standard di qualità previsti dalla Carta dei servizi regionale e i livelli essenziali delle prestazioni previsti a livello nazionale. Questo modello sarà confermato”. Sono 709 le assunzioni previste in tre anni, da oggi al 2021. Nel protocollo firmato le parti hanno convenuto che, nel rispetto delle normative sull'accesso al pubblico impiego, venga comunque valorizzata l'esperienza e la professionalità maturata dagli operatori che da tempo si occupano di politiche attive del lavoro e che in questi anni vi hanno lavorato.