Accordo sottoscritto tra sindacati dei bancari e gruppo Bnl Bnp Paribas. L’intesa raggiunta oggi, fa sapere la Fisac Cgil, mette al centro, tra le altre cose, il tema della nuova occupazione, attivando il fondo di solidarietà e, contemporaneamente, le misure a sostegno dell’occupazione a fronte di un bacino di uscite potenziali pari a 908 uscite, sono previste fino ad un massimo di 776 nuove entrate entro il 2026.

“Riteniamo questo accordo - dichiara la segretaria responsabile della Fisac Cgil Bnl, Martina Braga - un importante punto di partenza per la ripresa di relazioni di qualità con l’azienda. Un accordo innovativo, che riesce nel difficile intento di assicurare un sensibile ricambio generazionale e, al contempo, garantisce a lavoratrici e lavoratori interessati un accompagnamento alla pensione”.

Dopo diversi anni “di gestione autonoma da parte aziendale sul tema dei pensionamenti anticipati – precisa la dirigente sindacale della Fisac Cgil -, finalmente si riesce ad avere un accordo che porta ambedue le parti su un tavolo negoziale che non solo assicura i dipendenti e garantisce un importante impegno in termini di assunzioni, ma consegue alcuni importanti obiettivi per il benessere dei dipendenti di Bnl”.

In particolare, sottolinea la Fisac Cgil, l’aumento del ticket pasto ad 8 euro, l’incremento del contributo al fondo pensioni e, finalmente, il riconoscimento del buono pasto (in misura ridotta) anche per coloro i quali lavoreranno in smart working. “Continuiamo a credere che la Fisac e il tavolo sindacale di Bnl - prosegue Braga - possano garantire una rappresentanza davvero efficace delle persone. Accogliamo con favore la consapevolezza finalmente espressa dall’azienda nel volersi sedere con atteggiamento costruttivo sul tavolo negoziale: la nostra volontà è quella di continuare su questo percorso che, come abbiamo visto da questo accordo, porta alle lavoratrici e ai lavoratori risultati concreti”, conclude.