“Positiva solo la dichiarazione di impegno per il pagamento dei salari di agosto, ma siamo completamente insoddisfatti per le risposte ricevute da parte della proprietà La Perla". Frasi di circostanza secondo Ugo Cherubini, segretario nazionale della Filctem Cgil, quelle sul futuro industriale del gruppo. Secondo il dirigente sindacale, "L’abbandono del tavolo di confronto da parte di Lars Windhorst, senza ascoltare l’intervento del rappresentante del Governo, sono un segnale di disprezzo verso le istituzioni presenti”. 

“Vogliamo che la produzione riparta al più presto - ha proseguito Cherubini - il tempo perso rischia seriamente di danneggiare il valore del brand La Perla, leader mondiale dell’intimo e della corsetteria. Il Governo, da parte sua, ha chiesto la presentazione di un piano industriale e riconvocherà entro la metà di ottobre un nuovo tavolo chiedendo la partecipazione in presenza della proprietà”.

“Anche noi aspettiamo il piano industriale, ma immediatamente devono arrivare i finanziamenti già promessi necessari alla ripresa della produzione, non possiamo perdere altro tempo” ha concluso Cherubini.