“Oggi, nel corso della prima giornata della Conferenza europea di metà mandato di IndustriAll Europe che si tiene a Salonicco, Elisabetta Agricola, lavoratrice della St Microelectronics di Agrate Brianza, iscritta alla Fiom e componente del direttivo provinciale della Fiom-Cgil Brianza, ha ricevuto il premio “Diversity at work award”, come miglior progetto europeo sull’inclusione nei luoghi di lavoro, grazie allo sportello di tutela alle persone LGBTQ+ che Elisabetta insieme alla Fiom provinciale ha aperto e cura da circa 3 anni. Lo dichiara in una nota Valentina Orazzini, responsabile Ufficio Europa per la Fiom Cgil nazionale.

Quello ricevuto oggi è un premio che rende orgogliosa tutta la Fiom e rappresenta un’occasione importante per condividere un lavoro che possa essere da stimolo per continuare ad avere inclusività nel futuro.

La Fiom ha avviato il suo percorso di inclusione sulla tematica LGBTQ+ nel più grande polo industriale di semiconduttori, la St Microelectronics, un progetto ambizioso che si è concretizzato nel tempo e che oggi ha ottenuto un riconoscimento anche a livello europeo, ricevendo il premio come miglior progetto sull’inclusione da una giuria esterna che aveva al suo interno anche il vicepresidente del Parlamento europeo Marc Angel.

‘Il futuro si comincia a costruire da una scintilla che può generare il fuoco del cambiamento’ ‒ queste sono state le parole di Elisabetta Agricola nel suo intervento alla Conferenza in occasione della premiazione, aggiungendo che ‒ ‘con la formazione, l’inclusione, l’accoglienza e il rispetto per noi e per gli altri possiamo sensibilizzare le coscienze per liberale dal potere del giudizio verso un altro essere umano’.

È una giornata importante per la Fiom, per il futuro e per la dignità di tutte e tutti, per il diritto all’inclusione, a partire dal luogo di lavoro. Un riconoscimento che ci sfida ad andare avanti per far sempre meglio e moltiplicare il nostro sforzo nella difesa del valore delle diversità.”