Il segretario generale uscente della Fisac Cgil, Nino Baseotto, interviene alla prima giornata congressuale del sindacato del settore bancario e assicurativo. Ripercorre questi ultimi anni segnati dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina ancora in atto, sottolineando le criticità affrontate positivamente dal sindacato e la necessità di non cessare le azioni di lotta, a fronte di una situazione economico-finanziaria che mina il potere d'acquisto dei lavoratori e non solamente.

Nelle sue parole le difficoltà della categoria, il problema delle retribuzioni a fronte dell'inflazione, la desertificazione delle filiali bancarie, gli esodi superiori agli ingressi, il malcostume delle pressioni commerciali. Il suo pensiero non manca però di guardare al futuro, al futuro del Paese, a quello internazionale e del sindacato, chiamato ora, per Baseotto, a una grande fase di rinnovamento.